ciborio,
Venturoli Angelo (1749/ 1821)
1749/ 1821
Il corpo del ciborio è di agata orientale; le lesene laterali sono di diaspro sanguigno con la specchiatura interna in ametista e quarzo salino violetto, decorate da una cornice di bronzo dorato. Lo sportello di lapislazzulo è decorato da una lamina di bronzo fuso, raffigurante un calice tra nubi e teste di putti. La cimasa, pure in bronzo dorato, è costituita da un baldacchino con tre teste di putti e fiori
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
ametista
bronzo/ doratura
DIASPRO
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ATTRIBUZIONI
Venturoli Angelo (1749/ 1821): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il progetto del ciborio, assieme a quello dell'altare, spetta ad Angelo Venturoli che lo eseguì per incarico del Card. Carlo Opizzoni negli anni immediatamente precedenti al 1815. Allo stesso anno si deve assegnare la consacrazione dell'intero complesso, come risulta da un'iscrizione posta dietro all'altare "ANNO MDCCCXV IV DECEMBR."( ). L'esecuzione dell'altare e del ciborio spetta ai fratelli Rosari ( )
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800018296
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0