Palazzo Istituto C.A.R.S.I.C
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DESCRIZIONE
La fabbrica fu fatta costruire da Mons. Iocca, vescovo di Venafro, in conformità a quanto prescritto dal Concilio di Trento. I lavori iniziarono il 9 aprile del 1720 e si protrassero fino al 1727; il 2 maggio del 1728 fu inaugurato e vi furono ospitati 30 convittori. Nel 1733, mancando i mezzi per sostenerlo, il Vescovo Freggiani ne dispose la chiusura. Il complesso fu riaperto solo vent’anni dopo ad opera di Monsignor Rossi che unì ai fondi del seminario quelli della badia di S. Nicandro e di Santa Croce, insieme ai benefici di S. Maria Vecchia di S. Sebastiano e di S. Andrea da Tarquinia. Nel 1764 il vescovo Stabile acquistò il giardino che fiancheggiava il complesso dal versante occidentale, ampliando lo stabile. Nel 1818, soppressa la diocesi di Venafro, il seminario fu chiuso e la sua rendita passò al seminario di Isernia. Ripristinata la diocesi di Venafro nel 1852, l’anno successivo il vescovo Saladino riaprì il seminario ristrutturandolo ed ampliandolo così come è oggi è pervenuto. Nel secondo dopo guerra il complesso cambia destinazione d’uso, ospitando un istituto per persone diversamente abili. I restauri condotti in tale circostanza hanno profondamente modificato la primitiva distribuzione degli ambienti, sacrificando la continuità degli spazi e le primitive decorazioni parietali
dal catalogo
DOVE SI TROVA
indirizzo Via Garibaldi, 1 (IS), Molise
