Chiesa di S. Maria Maggiore
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DESCRIZIONE
Sin dal XII secolo, esisteva una chiesetta di piccole dimensioni, che era il nucleo della chiesa attuale. Questa prima cappella, edificata in onore di S. Geltrude a S. Leopoldo, fu fatta edificare dal vescovo Bamberga Otto, tra il 1108 e il 1123. Edificio basilicale a tre navate di stile gotico, orientato, su sedime a quota stradale; presbiterio ristretto e più basso ad andamento pentagonale; sacrestia parallelepipedo a due piani a duplice falda, aggettante in continuazione ortogonale con la navatella sul lato nord. Copertura dell’intero edificio in lastre metalliche con sporto di gronda su dentelli lapidei. Contrafforti lapidei angolari, di altezza inferiore a quella dei muri parietali, disposti agli angoli della basilica e del presbiterio e lungo le fiancate; zoccolatura lapidea perimetrale. Il restauro ha lasciato a vista i conci lapidei dei contrafforti, della zoccolatura perimetrale, delle preesistenze sull’intonaco bianco delle pareti. Torre campanaria tangente alla fiancata settentrionale della chiesa e antistante al presbiterio. Prospetto principale tripartito, eccedente in altezza la copertura retrostante, scandito da contrafforti lapidei di altezza inferiore di quella della muratura; partitura centrale dalla porzione parietale inferiore rilevata in conci lapidei a vista timpanata, portale ogivale strombato con decorazioni ad altorilievo perimetrali e nella lunetta, circondata da epigrafe e altorilievo di Cristo re al centro; ampio oculo superiore dalla cornice strombata in conci lapidei nella porzione parietale intonacata; in ciascuna facciata delle navatelle laterali una monofora ogivale strombata. Quattro monofore ogivali lungo la fiancata meridionale; nella cui mezzeria aggetta il basso corpo quadrotto della cappella a tre falde con unica monofora ogivale sul lato occidentale, affiancato a destra dall’ingresso laterale a sinistra dalla cornice ogivale di un preesistente ingresso; la navatella si conclude con un basso corpo con unica monofora romanica e un ingresso in asse sopraelevato di tre gradini. In prosecuzione la fiancata è scandita da tre contrafforti con una monofora intermedia; il presbiterio è scandito da contrafforti angolari con cinque monofore ogivali intermedie. Lungo la fiancata settentrionale si apre un’unica monofora ogivale. L’interno di stile gotico a fronte dei setti intonacati delle pareti e del soffitto presenta gli elementi portanti, le costolonature e le monofore in conci lapidei a vista; lo spazio a tre navate è scandito da cinque arcate ogivali su pilastri a sezione poligonale. Le pareti superiori sono scandite orizzontalmente dalla cornice marcapiano e in corrispondenza degli apici e degli intervalli delle arcate da semipilastrini di raccordo con gli unghioni del soffitto a costolonature verticali e di colmo. In mezzeria di destra si apre con arcata a tutto sesto in conci la cappella laterale contrapposto alla uguale cappella del battistero; questa è preceduta dal portale d’ingresso della sacrestia dalla cornice strombata e decorata ad altorilievi. Le navate laterali sono scandite in rapporto alla navata centrale da semipilastrini poligonali, da costolonature in conci perimetrali e dal soffitto a vela.Il presbiterio, sopraelevato di tre gradini nella pedana avanzante e di altri due nella porzione interna, prospetta tramite arco ogivale in conci lapidei aperto nella parete; soffitto a vele con unghioni a contenere le cinque alte monofore ogivali dalle vetrate policrome istoriate. Bussola in controfacciata. Pavimento omogeneo in lastre quadrate lapidee. Notizie da sito internet: "http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=68652"
DOVE SI TROVA
indirizzo Via della Pace 15 (UD), Friuli-Venezia Giulia