FORTEZZA DI SANTA TECLA (struttura di fortificazione fortezza)

Sanremo, ca XVIII - ca XX

Durante i lavori di realizzazione di un nuovo canale artificiale sotterraneo, che in caso di piena, faccia defluire a mare le acque del torrente San Romolo, sono state intercettate alcune strutture murarie pertinenti il Forte di Santa Tecla. In particolare, durante lo scavo denominato "Scolmatore San Romolo", sono venuti alla luce un ampio settore del muro dello spalto esterno occidentale del fossato, con retrostante muro di camminamento. Invece nel corso dei lavori di restauro del Forte di Santa Tecla, durante i quali era prevista una assistenza archeologica, è stata identificata una serie di strutture antecedenti alla sua costruzione e sono state studiate le diverse fasi edilizie del forte stesso. Le evidenze più antiche (Fase 0) intercettate nello scavo archeologico sono:1) i resti della preesistente chiesa dei Santi Mauro ed Erasmo (citata in un documento del 1576) individuati da una struttura quadrangolare, addossata alla navata della chiesa, dalla fondazione della muratura perimetrale NO e dagli innesti delle pareti perpendicolari, tagliati dalle fondazioni del forte. 2) Più ad est è stata messa in luce una superficie in ciottoli e pietre piatte, facente parte del vecchio molo occidentale, già obliterato al momento della costruzione del forte settecentesco. 3) Infine è stata messa in luce una fondazione costruita utilizzando ciottoli e pietre sbozzate di medie e grandi dimensioni facente parte della rampa di accesso al preesistente "Castello marittimo" costruito a partire dal 1613; di questo è stata individuata anche fuori terra un'ampia porzione della parete esterna con tipico andamento a scarpa, riutilizzata come parete di fondo del forte. Le fasi costruttive del forte invece sono quattro: Fase 1 databile tra maggio 1755 e ottobre 1756 comprende numerose pavimentazioni in ciottoli, diverse opere idrauliche e la cisterna principale. Fase 2 nel 1758 riguarda un primo intervento di ristrutturazione con il cambiamento di destinazione di alcuni locali. Fase 3 tra 1758 e 1839, quando il Forte viene adibito a caserma dei Bersaglieri e subisce ulteriori ristrutturazioni. Fase 4 dopo il 1839 si assiste ad un radicale cambiamento d'uso della struttura difensiva che dal 1864 fino al 1977, con esclusione delle due guerre mondiali, viene adibito a casa circondariale

RELAZIONE URBANISTICO AMBIENTALE

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