fontana monumentale
La fontana monumentale di Santa Maria di Leuca costituisce l’opera terminale e celebrativa dell’Acquedotto Pugliese, immensa infrastruttura d’ingegneria idraulica che permise alla comunità pugliese, dopo un passato di siccità, epidemie e arretratezza, di accedere agevolmente e in sicurezza all’acqua potabile. Grazie all’Acquedotto Pugliese, dalla sorgente del fiume Sele, in provincia di Avellino, nel 1915 l’acqua raggiunse Bari; il programma dei lavori prevedeva di far arrivare l’acqua in tutte le province pugliesi, ma i tragici avvenimenti della prima guerra mondiale resero impossibile all’impresa esecutrice di ultimare l’opera e solo nel 1919 avvenne il completamento dei lavori. L’acqua giunse, dunque, a Foggia, Taranto, Brindisi e Lecce e successivamente, durante il periodo fascista, arrivò a Santa Maria di Leuca, prestigiosa località di villeggiatura salentina, dove l’acqua si tuffa, ancora oggi, in mare dalla fontana monumentale di Punta Meliso, realizzata su progetto dell’ingegnere Cesare Vittorio Brunetti (progettista tra l’altro del Palazzo dell’Acquedotto di Bari, costruito tra il 1927 e il 1932 nel quartiere Umbertino). L’imponente opera, incastonata tra la macchia mediterranea e la roccia a picco sul mare, ha il compito di raccogliere le acque di tutta la regione per poi, simbolicamente, restituirle al mare. La parte superiore è attraversata dalla strada che conduce alla piazza dove sorge il Santuario della Madonna de’ Finibus Terrae ed è caratterizzata da giardini di forma circolare e ovoidale tra i quali campeggia il “cippo terminale”, una vasca circolare con giochi d’acqua ed una fontanella in ghisa. Nel settore centrale del monumento, la cascata d’acqua, che dalle quote più alte raggiunge il livello del mare, scorre direttamente sulla roccia del promontorio costiero coprendo un dislivello di 120 metri ed è affiancata da entrambi i lati da due scalinate di 300 gradini, ai lati delle quali si sviluppa un complesso sistema di terrazzamenti. La parte bassa della fontana accoglie, in posizione centrale, la colonna romana monolitica voluta da Benito Mussolini per celebrare l’impresa: inviata direttamente da Roma, fu collocata su un basamento con epigrafi commemorative; sul lato a monte fu posta la grande lapide commemorativa mentre, lato mare, una seconda cascata porta l’acqua verso la voragine che, poi, conduce in mare. Mussolini, sebbene fosse atteso, non partecipò all’inaugurazione della cascate monumentale che si tenne il 10 settembre del 1939
- OGGETTO fontana monumentale
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MATERIA E TECNICA
Opere-oggetti d'arte/ pietra
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CLASSIFICAZIONE
infrastruttura idrica
- AMBITO CULTURALE Ambito Pugliese
- LOCALIZZAZIONE Castrignano del Capo (LE) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Via Doppia Croce, 73040 Santa Maria di Leuca LE, Castrignano del Capo (LE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO ambito pugliese
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CONDIZIONE GIURIDICA
dato non disponibile
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389285
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0