bottega, oreficeria, Oreficeria Clotilde Ascoli (terzo quarto XIX)

Carrara, 1865/00/00 - 1865/00/00

La bellissima vetrina di accesso in legno, marmo (per le specchiature nella parte inferiore) e vetri dipinti e dorati risale probabilmente agli anni dell’apertura dell’attività o è di poco successiva. Il vestibolo di ingresso è caratterizzato da una vetrina centrale (con ‘cielo’ intarsiato), fiancheggiata da due porte di accesso in vetro, le cui grate in ferro battuto recano il monogramma («CA») della prima proprietaria. Il mobilio in preziosi legni che fascia nella sua interezza l’ambiente destinato alla vendita è costituito da tre armadi con vetrine e ripiani al loro interno, raccordati, agli angoli, da specchiere. Gli opulenti arredi sono caratterizzati da intagli e volute. Essi risalgono probabilmente all’apertura dell’attività o comunque alla seconda metà del XIX secolo. Da segnalare inoltre la porta che collega la gioielleria all’adiacente corridoio di accesso al palazzo: si tratta di una vera e propria porta blindata ottocentesca, costituita da un’anima in legno rivestita da lastre metalliche

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1865/00/00 - 1865/00/00

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'