Torre bruciata
Teramo,
I a.C - II d.C
Costruzione a pianta pressoché quadrata di dimensioni 8,53x7,80 metri. La struttura è stata realizzata in opus quadratum con blocchi di travertino squadrati. Le murature sono spesse circa 1,30 metri e si sviluppano per 9,76 metri di altezza
- OGGETTO torre-difensiva
- AMBITO CULTURALE Epoca Romana
- NOTIZIE L'analisi tipologica e dei materiali, avvenuta in occasione degli scavi archeologici condotti nel 1896, ha permesso di stabilire il periodo di utilizzo della torre, compreso tra il I sec. a.C. e la fine del II sec. d.C. quando fu abbandonata a seguito dell'incendio subito dalla città per opera del normanno Roberto II di Bassavilla, Conte di Loretello. L’appellativo “bruciata” si lega infatti alle prove evidenti dell’incendio appiccato dai Normanni alla città nel 1155-1156, che la Torre riporta specialmente sul lato meridionale
- LOCALIZZAZIONE Teramo (TE) - Abruzzo , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Sant'Anna 64100, Teramo (TE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300300714
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
notifica di vincolo (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0