centro storico, collinare, Arpaise (XII)

Arpaise, XII

Arpaise è comune collinare, sorto nel Medioevo in un territorio popolato fin dall’antichità; è sorretto essenzialmente dalle tradizionali attività rurali, un tempo monopolizzate dalla coltivazione delle ciliegie. Il territorio comunale presenta un profilo geometrico vario ma non aspro, caratterizzato dalle morbide ondulazioni create dalla progressiva elevazione dei colli dalla pianeggiante conca di Benevento ai contrafforti dei monti del Partenio; il paesaggio è caratterizzato dalla regolare successione di seminativi, distese di olivi e vasti pascoli. Dai punti più elevati del territorio comunale s’intravedono le cime della dorsale dei monti d’Avella che, ricoperti in gran parte da faggete e da formazioni di ontano napoletano, costituiscono l’ossatura centrale della catena del Partenio

  • OGGETTO centro storico collinare
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro posto all'estremità sudorientale del piano di Montesarchio (l'antica valle Caudina)
  • LOCALIZZAZIONE Arpaise (BN) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Chiesa, Arpaise (BN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo popolamento risale probabilmente all’epoca in cui gli abitanti di Arpi, città dell’Apulia, furono fatti prigionieri dai romani e deportati in questa zona. In epoca normanna fu feudo di Guglielmo di Fossaceca e nel corso delle lotte tra Angioini e Aragonesi per il controllo del regno di Napoli subì notevoli danni. Passata agli Orsini nel XV secolo, fu venduta da questi a Bartolomeo di Capua, conte di Altavilla, nel 1496. Successivamente fu feudo di diversi signori, quali Antonio Carafa, Cesare Pagano, Beatrice Capece Minutolo e monsignor Fabio della Leonessa. Nel 1861 entrò a far parte della provincia di Benevento. L’edificio religioso più antico è rappresentato dalla cappella del Rosario, eretta dopo la metà del XV secolo; risale invece al Seicento la cappella delle Grazie mentre la chiesa della Beata Vergine Maria è stata eretta nel XVIII secolo. Nel 1934 è stata edificata la chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano, che conserva le reliquie dei due Santi. Gli eventi sismici del 1930 e del 1980 causarono ingenti danni: il primo episodio registrò danni al 25% degli edifici, il successivo interessò 294 unità edilizie
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916772
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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