centro storico, montano, Castelvetere in Val Fortore (XII)

Castelvetere In Val Fortore, XII

Comune montano di origini probabilmente antiche; l’economia locale, a carattere prevalentemente agricolo, poggia anche su alcune piccole imprese industriali. L’abitato, adagiato sul crinale di un dosso, conserva un nucleo antico, percorso da viottoli che si diramano a raggiera. Il territorio comunale è caratterizzato da una notevole escursione altimetrica, determinata dall’alternanza di valli fluviali e di rilievi montani che sfiorano i mille metri di quota. Estremamente fertile e in gran parte posto a coltura, l’agro castelvetrese è ammantato anche da boschi di faggio e quercia, estesi soprattutto sui fianchi delle imponenti e argillose vette dei monti del Sannio, che rappresentano il confine naturale con il Molise

  • OGGETTO centro storico montano
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro dell'Appennino Sannita, posto nell'alta valle del fiume Fortore
  • LOCALIZZAZIONE Castelvetere In Val Fortore (BN) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Roma, Castelvetere In Val Fortore (BN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Castelvetere in Val Fortore è di probabile origine romana, era possedimento, in epoca normanna, dei conti di Boiano, che la donarono alla badia di Santa Sofia. Sotto la dominazione di Guglielmo II il Normanno entrò a far parte della contea di Civitate. Distrutta dagli Aragonesi durante gli scontri tra questi e gli Angioini, fu ceduta alla famiglia Carafa, che la possedette fino al 1532, quando Carlo V la donò al guerriero Ferrante Gonzaga. Nel 1647 fu ceduta a Ursino Scoppa e, in seguito, ai Solone e ai Moscatelli. Nel 1805 un terremoto causò danni all’abitato. Fino al 1811 ha fatto parte della provincia di Capitanata; è stata poi annessa al Molise e, nel 1861, alla provincia di Benevento. Tra i più importanti monumenti locali figurano l’imponente palazzo Moscatelli, con la facciata in pietre di taglio, e l’antistante cappella dedicata alla Madonna della Neve e risalente alla fine del XIX secolo. Nel 1962 un terremoto causò danni rilevanti. Di notevole interesse artistico sono anche la villa comunale, che conserva statue allegoriche e pregevoli mosaici, e i resti di una torre normanna (secolo XI), la cui base, circondata da grosse pietre calcaree, è in stile bizantino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916786
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'