centro storico, di pianura, Tricase (XVII)

Tricase, 1651 - 1651

L'abitato presenta il caratteristico tipo planimetrico derivante dalla coesistenza di un nucleo vecchio a strade strette e tortuose, a ovest della piazza Vittorio Emanuele, e di una parte moderna, a pianta regolare, sviluppatasi a sud, verso Caprarica, e a nord ovest

  • OGGETTO centro storico di pianura
  • CARATTERI AMBIENTALI Tricase è un centro agricolo e industriale del Salento meridionale, collocato sull'altipiano calcareo lentamente declinante dalla Serra del Cianci (201 m) alla costa adriatica, alta e incisa da profondi valloni. Città consolidata caratterizzata da margini fisici naturali e artificiali, dista 55 km da Lecce
  • LOCALIZZAZIONE Tricase (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Tempio, Tricase (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel corso del Cinquecento il feudo di Tricase passa da Ludovico Benevola di Napoli, a Pirro Castriota-Scanderberg e poi ai Pappacoda. Nel 1588 viene venduto a Scipione Santabarbara che lo stesso anno lo vendette a Alessandro Gallone. I Gallone possedettero Tricase fino all’eversione della feudalità, innalzandola al rango di Principato nel 1651 tramite un’accorta politica matrimoniale che consentì la crescita del feudo che comprendeva i comuni di Salve, Tutino, Andrano, Supersano, Nociglia, Caprarica del Capo, Depressa e Specchia. Alla fine del Cinquecento Tricase è uno dei centri più importanti del Basso Salento, aveva un circuito murario che racchiudeva la zona delimitata dalle attuali via Pisanelli, Piazza Vittorio Emanuele II, via Campane, via Sassari, via Pendino e piazza del Popolo. Le mura erano circondate da un fossato colmato solo nell’area davanti al palazzo principesco per formare l’attuale piazza Vittorio Emanuele II. L’asse maggiore, costituito da via del Tempio, oggi via Pisanelli, divideva l’abitato in due parti e collegava la distrutta Porta Napoli a nord-ovest, con Porta Terra a sud-est, tuttora esistente. Già nel Seicento la città si era espansa al di fuori delle mura tramite la presenza di tre borghi sviluppatisi prevalentemente nella zona ovest: di Sant’Angelo, Forno Maggiore, e S. Maria Maddalena
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365546
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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