Palazzo De Troia
Il palazzo presenta un ampio corpo di forma rettangolare, con corte interna leggermente decentrata; si sviluppa su tre livelli, probabilmente non coevi. Il prospetto, con rivestimento in pietra in corrispondenza del pianterreno, i portali con trabeazione sorretta da mensole a voluta ed il primo piano, sono attribuiti ad un rifacimento del XIX secolo; mentre, si conservano nel loro aspetto originario le finestre e le porte-finestre settecentesche del secondo piano con cornice lineare e trabeazione modanata con fregio floreale. I due portali con protiro, sono corredati da colonne scanalate sormontate da capitelli stilizzati che sostengono i balconi con soglia modanata su mensole; l'arco è a tutto sesto, definito da cornice modanata. Le facciate sono divise da riquadri. Il portale più orientale, immette nella corte, stretta e lunga, dove affacciavano la stalla, gli ambienti di servizio, la cantina sottostante dotata di un pozzo e gli ambienti destinati all'abitazione del portinaio. I cantonali sono definiti da lesene a riquadri con decorazioni a medaglioni al piano terra e primo piano; sono scanalate con capitelli ionici in corrispondenza dell’ultimo livello. Il cornicione aggettante è molto elaborato e realizzato con cornice modanata sorretta da mensole. Il salone aveva il soffitto decorato con pitture e stucchi. In altra stanza il soffitto decorato presentava in un tondo affrescato una graziosa figura muliebre su nuvole bianche, che stringeva nella mano sinistra un arco e nella destra una faretra appoggiata dolcemente sulla spalla
- OGGETTO palazzo-gentilizio
- AMBITO CULTURALE Architettura Tardobarocca
- NOTIZIE Il palazzo passò poi a Rocco De Troia, e alla sua morte al figlio Pasquale, che aveva sposato la nobildonna Giuseppina Spagnoletti Zeuli di Andria (1878). Pasquale De Troia morì a 59 anni (15.10.1921) senza prole e lasciò alla consorte, affetta da cecità, i molti suoi beni, ed ella se ne servì per proseguire in modo più largo l'opera di carità del defunto marito. Prima della sua morte (1935) volle donare il palazzo ed altri beni all’ECA rendendosi doppiamente meritevole di rispettoso ricordo. Una lapide apposa sull’immobile (1953) esalta l'anima eletta e generosa di questa benefattrice
- LOCALIZZAZIONE Lucera (FG) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Famiglia Nocelli, 5, Lucera (FG)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600377025
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
riproduzione del provvedimento di tutela (1)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
estratto di mappa catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0