L'orcio ha forma arrotondata con impugnatura ad arco posta sul bordo superiore ed un beccuccio laterale per consentire il versamento dell'acqua contenuta. Lungo la superficie sono poi praticate varie incisioni con la figura di un uomo chiuso dentro un armadio, una mano che indica un uomo impiccato all'inferriata della cella. un uccello

  • OGGETTO brocca
  • MATERIA E TECNICA Terracotta
  • MISURE Diametro: 20 cm
    Altezza: 28 cm
  • AMBITO CULTURALE Produzione Torinese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Antropologia Criminale Lombroso
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Istituti Anatomici
  • INDIRIZZO via Verdi, 8, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'orcio riproduce la vicenda dell'omicidio compiuto da Giovanni Cavaglià e la storia del suo suicidio. Il 28 agosto 1877 venne ritrovato, chiuso in un armadio della sua abitazione di via Cavour a Torino, il corpo del biellese Francesco Gambro, di professione carbonaio. Il cadavere occultato da un sacco di tela e da una coperta intrisa di sangue, presentava ferite al capo e il cranio fratturato in più punti vibrati con un grosso scalpello abbandonato nella stanza. L'autore dell'omicidio battezzato dalla stampa torinese come "l'orrido delitto di via Cavour" fu rapidamente individuato in Giovanni Cavaglià conosciuto quale amico del Gambro. Compiuto il delito Cavaglià tentò la fuga in Svizzera dove venne però arrestato il 17 settembre dello stesso anno. Estradato e rinchiuso nelle carceri giudiziarie di Torino, Cavaglià decise di sottrarsi al dibattimento e di suicidarsi dopo 100 giorni di detenzione, fissando il proprio proposito sull'orcio a lui assegnatogli. Tenne fede alla propria %
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO contenitore d'acqua
    l'oggetto nella sua funzione istituzionale viene usato agendo sull'impugnatura superiore fino a raggiungere l'inclinazione necessaria allo scorrimento dell'acqua attraverso l'apertura laterale
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Torino (TO) - Piemonte , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà dello Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042751
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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