Il fabbro, usando come base di lavoro una piastra metallica forata, incide con una punta d'acciaio la sbarra di ferro incandescente e martellando determina il passaggio della punta attraverso la sbarra, creando un foro circolare. Poi si sposta sul tavolo da lavoro e martella la punta metallica per farla uscire dalla traversa e quindi la immerge in una tazza d'acqua per raffreddarla. Torna a martellare sulla piastra la traversa, appiattendone l'estremità superiore. Reinserisce la punta metallica nella traversa e, spruzzandovi sopra dell'acqua, raffredda velocemente la parte del foro che è più spanciata e che lo renderebbe decentrato: in tal modo definisce con maggior precisione il passaggio per la traversa. Infine disinserisce nuovamente la punta e dà gli ultimi colpi di martello per raddrizzare la sbarra