Kaskara (Spada, bene semplice)

Fine XIX - inizio XX secolo

La forma di questa kaskara, tipica spada sudanese, è basata sulle spade europee del Medioevo,come si evince dalla sua grande “guardia” cruciforme. L’impugnatura e il pomello sono in argento finemente lavorato e decorati con motivi geometrici. Dettagli come questo sono dovuti al fatto che questa arma era destinata ad usi “da parata” piuttosto che per la battaglia. La spada infatti, con molta probabilità, dev’essere stata un oggetto d’élite appartenuto all’armeria personale dell’ultimo sultano del Darfur. La lama riporta anche un iscrizione ove si leggono, in arabo, i nomi dei predecessori di Ali Dinar. La cosa è probabilmente dovuta al fatto che si tratta di una lama ereditata a cui poi è stata aggiunta una nuova guardia e impugnatura. In origine la spada doveva essere corredata dal tipico fodero usato per queste armi, ovvero caratterizzato da un bizzarro rigonfiamento a spatola in prossimità della punta

  • OGGETTO Spada
  • MISURE Altezza: 100,7 cm
    Larghezza: 15,7 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI E ACCESSORI/ ARMI E ARMATURE
  • AMBITO CULTURALE Ambito Sudanese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo africano
  • LOCALIZZAZIONE Casa Madre Missionari Comboniani
  • INDIRIZZO Vicolo Pozzo, 1, Verona (VR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa spada appartenne ad Ali Dinar, sultano del Darfur che appoggiò la rivolta mahadista contro il dominio angolo-egiziano in Sudan, la quale, oltre ad una dimensione anticoloniale, aveva anche una forte componente religiosa islamica. Sedata questa ribellione nel 1898 con la battaglia di Ondurman, Ali Dinar si adoperò allora per ottenere l’indipendenza del Darfur nel 1915 supportato dall’Impero Ottomano. Nel 1916 una spedizione punitiva delle truppe anglo-britanniche sedò anche questa rivolta, nella quale lo stesso sultano perse la vita. Ci sono numerose altre spade con caratteristiche simili appartenute all’ultimo sultano del Darfur di cui, almeno 10 sono fuori dal Sudan. Tra queste vale la pena citare quella conservata nella collezione Nasser D. Khalili, probabilmente la più preziosa tra i vari esemplari
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO arma bianca
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE , Sudan
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500694755
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Catalogo Sale (1)
    Catalogo Sale (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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