Realizzazione di una roncola al maglio e all'incudine

XXI

Un fabbro è davanti alla forgia a carbone, nella cui fiamma riscalda un tondino di acciaio. Estrae dalla forgia il pezzo incandescente e si dirige al maglio, dove lo pone sulle #bocchette#. Con un pedale avvia la mazza battente, che colpisce la parte incandescente e la deforma plasticamente. L'artigiano continua poi a lavorarlo sull'incudine con il martello. Nel martellare non ferma mai il colpo ma batte sempre in rimbalzo sull'incudine. Riscalda nuovamente il pezzo nella forgia e continua come prima. Per curvare l'estremità della lama, il fabbro sposta il pezzo sul #corno# dell'incudine e lo forgia fino a dare all'attrezzo la classica forma incurvata. L'artigiano per realizzare la roncola alterna la forgiatura sull'incudine con il maglio. Dopo aver riscaldato l'estremità del manico della roncola la stacca dal tondino. Tenendo l'attrezzo con una tenaglia, lavora il manico sull'incudine

  • OGGETTO realizzazione di una roncola al maglio e all'incudine
  • CLASSIFICAZIONE TECNICHE
  • LOCALIZZAZIONE Borgo Valbelluna (BL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Antonio Lorenzet, nato nel 1944, è uno degli ultimi fabbri della provincia. Il maglio da lui utilizzato risale al 1931. Il soprannome #Toni de Pino#, deriva da suo padre Pino con il quale ha inizio questa dinastia di fabbri. Notizie tratte dal sito http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/cronaca/2007/03/31/news/il-sogno-del-fabbro-1.864856?refresh_ce (consultazione on line: 31/05/2016)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 05-ICCD_MODI_8174772164641
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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