Pollai, seccatoi e aie in pietra

XXI

Ad Ortelle c'è ancora oggi una presenza diffusa di aie. Secondo il testimone intervistato, non c'era una maestranza specifica addetta alla costruzione delle aie. Queste architetture di solito erano accompagnate da un seccatoio oppure da un pollaio in pietra #puddharu# per i piccoli allevamenti di animali da cortile

  • OGGETTO pollai, seccatoi e aie in pietra
  • CLASSIFICAZIONE LETTERATURA ORALE NON FORMALIZZATA
  • LOCALIZZAZIONE Ortelle (LE)
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Puglia, LE, Ortelle, Ortelle (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I pollai con impianto circolare hanno un elemento strutturale risolto nel sistema a pseudo-cupola, costruito cioè ad anelli di conci di carparo, messi a posto su piani circolari orizzontali, progressivamente aggettanti, con gli ultimi sistemati a chiave per chiudere la cupola. I pollai a base rettangolare costruiti ugualmente con conci in carparo, presentano, invece, una volta piana costruita con conci lunghi accavallati sulle pareti. (BIBR: PONZI, 1981, p. 63-64) Utilizzando il sistema costruttivo della copertura a tholos, il contadino salentino ha realizzato architetture rurali di forma ogivale, spesso impreziosite da semplici cornici o sormontate da cupolette dal profilo bizzarro, sempre sistemate vicino alle aie; si tratta dei pollai o #puddhari#, dove galline o galli venivano allevati. (BIBR: COSTANTINI, 2017, p. 74-80)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Chiarello, Antonio
    Ricchiuto, Ornella
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 16-ICCD_MODI_7356222213861
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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