Spietramento di un terreno e riutilizzo della pietra in edilizia

XX

Una donna solleva dei grossi blocchi di pietra e li poggia sulla testa coperta da un fazzoletto. In questo modo li trasporta fino a un carro trainato da un bue. La donna fa avanti e indietro sul terreno disagevole, ogni volta sollevando e poi gettando la pietra, che in questo modo rotola sul carro. Rompe i blocchi più grandi e pesanti, martellandoli con una mazzetta. Un'altra donna, in un cantiere, lavora la pietra con un piccone. La donna addetta al caricamento del carro rompe con la stessa tecnica una pietra troppo grande e pesante, e poi ne trasporta i pezzi. Le due donne lavorano la pietra martellandola energicamente

  • OGGETTO spietramento di un terreno e riutilizzo della pietra in edilizia
  • CLASSIFICAZIONE TECNICHE
  • LOCALIZZAZIONE Abriola (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Negli anni Sessanta del secolo scorso, le donne di Abriola hanno dovuto adattarsi a compiere anche lavori prettamente maschili, poiché molti uomini erano partiti per lavorare lontano dal proprio paese. Le donne di conseguenza sono diventate taglialegna, spaccapietre, venditrici, agricoltori, allevatrici. Si tratta sempre di mestieri molto faticosi, compiuti anche in condizioni disagevoli, si noti la donna che per trasportare le pietre non usa neppure il cercine e si avvale di un carretto trainato da un bue. Il compenso previsto per questo genere di lavoro era di quattro lire a blocco di pietra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 17-ICCD_MODI_9354673234541
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ITINERARI

condividi

dalla rete