reliquiario antropomorfo - a braccio, coppia - bottega casalese (inizio sec. XVIII)

reliquiario antropomorfo a braccio, post 1704 - ante 1704

Il braccio, di grandezza naturale, rivestito di manica, ha le dita della mano chiuse per reggere un ramo di palma, lievemente ricurvo. Lungo la manica, sulla fronte, si apre la grande teca ovale, protetta da vetro, all'interno della quale è collocata la reliquia con sua cedula. Essa è ornata da una corona di foglie da campo e da una conchiglia che si ritrova poi nella decorazione, ad accentuate volute contrapposte, della base che poggia su quattro sostegni circolari

  • OGGETTO reliquiario antropomorfo a braccio
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    CARTA
    legno/ intaglio/ argentatura/ pittura
  • LOCALIZZAZIONE Giarole (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalle "Cronache di Giarole" di Francesco Bernardino Foro, rettore della parrocchia (1737-1783, p. 28) si apprende che i due bracci reliquiario furono acquistati per deporvi le reliquie donate da un curato di Occimiano; per essi furono spesi fiorini 160. La coppia di reliquiari è stata restaurata probabilmente all'inizio del Novecento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012326
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI teca/ interno/ su cedula/ primo esemplare - S. Illuminata - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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