San Luigi Gonzaga

dipinto,

Il santo indossa il camice dell'abito del novizio gesuita e, ritratto di tre-quarti, rivolge lo sguardo verso il crocifisso, appoggiato su un ripiano dov'è presente anche un volume aperto. La mano destra è appoggiata al petto, mentre la sinistra regge un giglio. Il tono del dipinto è tendente al bruno. La tela è inserita entro una cornice con battuta modanata, fascia a gola liscia e profilo a cassetta

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
    legno/ intaglio/ pittura
  • LOCALIZZAZIONE Ovada (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE San Luigi Gonzaga è stato canonizzato nel 1729 ed è accompagnato dai consuieti attributi iconografici. Il dipinto è sicuramente della stessa mano del dipinto raffigurante la Madonna con il Bambino e San Giovannino, conservato nello stesso Oratorio. La cultura anche ligure dell'ignoto pittore è attestata dal secondo quadro, derivazione di un originale di Pellegro Piola. Anche il S. Luigi Gonzaga presenta un'iconografia che doveva essere diffusa in Liguria nel Settecento. come dimostra un quadro, sebbene stilisticamente assai lontano, conservato presso il Vescovado di Savona (G. BARBERO, G. B. PARODI, La quadreria del Seminario Vescovile di Savona, Savona 1979, pp. 28, 30, inv. n. 59). La particolare sottolineatura degli occhi del Santo sembra testimoniare un interesse dell'ignoto pittore per le opere mature di Vittorio Anedeo Rapous, interesse che potrebbe essere stata stimolato dalla presenza a Campoligure della "Addolorata con Cristo deposto" del 1761, per quanto giovanile e ancora condizinata da Beaumont (E. CASTELNUOVO, M. ROSCI (a cura di), Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, catalogo della mostra, Torino 1980, v. III, p. 1478). La datazione del dipinto apare posticipabile dopo gli anni Settanta, dal momento che rileva una cultura oramai sganciata dalla tradizione barocca genovese e prossima al primo ambiente accademico. L'opera è menzionata nell'inventario redatto nel 1910 (Ovada, Archivio della confraternita, Confraternita della SS. Trinità e S. Gio. Battista. Ovada. Inventario 1910, inv. n. 1)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027478
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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