Beato Sebastiano Valfrè

dipinto post 1875 - ante 1875
Ghersi (notizie 1875)
notizie 1875

Sullo sfondo di una tenda rossa drappeggiata, raccolta verso destra è ritto il Beato in veste nera, con colletto bianco e berretta a tre canti in capo. Ha la mano sinistra sul petto, mentre la destra, che tiene un rosario, poggia su un libro chiuso che si trova su un mobile a sinistra. Su quest'ultimo vi è pure una mitria vescovile e vi è appoggiato un bastone pastorale. La cornice, dorata, ha una decorazione a fogliette stilizzate e motivi di foglie con ovulo liscio sugli angoli in stucco

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Ghersi (notizie 1875)
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro è stato rinvenuto in un sottotetto della chiesa insieme ad altri quadri otto-novecenteschi che sono stati trasportati in una stanza del secondo piano della Casa Parrocchiale, per motivi di conservazione. Esso è da identificaris con quello dipinto dalla "Damigella" Ghersi su commissione dell'abate Giuseppe Botto. Nell'Inventario delle spese intorno agli arredi s. mobili, lingerie, o fatti nuovi o riparati o regalati alla Par. a dall'anno 1835 all'anno 1891, di mano, successivamente, dei curati teol. Fantini e teol. Trucchi, ad annum 1875, troviamo annotato dal curato Trucchi: "L'abate Giuseppe Botto di Rouvre regalò alla Chiesa il quadro del B. Sebastiano Valfrè da lui fatto dipingere dalla dam.lla Ghersi. È alto due metri, e si espone all'altare maggiore nel dì della festa. Si può credere che abbia speso 400 lire, compresa la cornice./ N.B. il prelodato ab. Botto di Rouvre che fu il promotore principale della Compagnia del B. Sebastiano valfrè in questa chiesa della SS.ma Annunziata già fin dall'anno 1837 regalava un quadro del B. Sebastiano che lungo l'anno era esposto all'altare della Dolorata e nel dì di festa si esponeva all'Altare Maggiore. Ma questo quadro essendo troppo piccolo regalò il secondo come sopra, quello mettendosi alla porta della Chiesa nel dì della festa". Le caratteristiche stilistiche del quadro in esame, pur tenendo conto della modesta qualità e del carattere stereotipato dell'esecuzione, corrispondono al periodo e le sue dimensioni sono sostanzialemente quelle indicate dal Trucchi, per cui l'identificazione pare fuori di dubbio. Non si è rinvenuto il quadro piccolo, regalato dall'abate Botto nel 1835 (il Trucchi scrive erroneamente 1837) che il curato segnalava in questo modo: "Quadro del B. Sebastiano Valfrè nella Cappella della B. V. Addolorata dall'Ab. Botto" (cfr. Inventario-.cit., ad annum 1835, n. 53, numerazione aggiunta p. 11). Per quanto concerne la pittrice Damigella Ghersi, almeno fino ad ora non si sono trovate notizie ulteriori su di lei e sulla sua attività
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033662
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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