reliquiario a capsula - a medaglione, opera isolata - bottega italiana (prima metà sec. XX)

reliquiario a capsula a medaglione post 1900 - ante 1929

Piccolo ovale con doppio anello per appenderlo; cassa con chiusura a pressione; cornice sgusciante verso l'esterno, vetro abbastanza spesso. Sul fondo della stoffa, bordato di filo argenteo a spirale, minuscola reliquia fissata in alto a un pezzetto di carta tagliata a rombo; sotto, su due cartellini bianchi, iscrizione su una riga a stampa

  • OGGETTO reliquiario a capsula a medaglione
  • MATERIA E TECNICA metallo/ fusione/ verniciatura/ argentatura
    CARTA
    filo d'argento
    TESSUTO OPERATO
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE S. Rita da Cascia fu beatificata nel 1627 e canonizzata nel 1900: il medaglione è quindi, almeno nella sua destinazione attuale - e non ci sono elementi che suggeriscano un riutilizzo - del XX secolo. Il disegno semplicissimo, la forma ovale, le dimensioni tipo medaglione da collo, corrispondono, tuttavia, ad una produzione d'oreficeria non industriale, già comune nell'Ottocento, che continua, con queste stesse caratteristiche tecniche, ancora per qualche decennio nel Novecento, ma viene poi sostituita da altri metalli e soprattutto da altre tecniche. Pare possibile, quindi, che l'oggetto si collochi entro i primi trent'anni del secolo e probabilmente proprio all'inizio. A favore di questa ipotesi, oltre il tipo del medaglione, sta la cura che il curato Bianchetta sembra mettere nel procurare alla sua chiesa oggetti del culto più popolare e convenientemente propagandato dalle campagne di beatificazione e canonizzazione (vedi le reliquie dei beati Cottolengo, Cafasso, don Bosco, descritte nelle schede 0100033752, 0100033750, 0100033753). Inoltre, si può dire che il culto della Santa fu promosso dal curato in vista della costruzione nella chiesa nuova di un altare ad essa dedicato, e se ne seguono almeno due tappe: il quadro di A. Nicola, datato 1925, e copiato da un dipinto di Luigi Morgari (cfr. scheda cartacea n. 203) e il registro delle "offerte e spese" per l'altare nuovo che ha inizio dal 1 luglio 1929 (Torino, Chiesa della SS. Annunziata, Archivio Parrocchiale). Più precise indicazioni al riguardo si potrebbero forse recuperare dai numeri del Bollettino parrocchiale pubblicato dal Bianchetta di cui però non si sono trovati finora che qualche fascicolo sparso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033751
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • ISCRIZIONI teca/ al centro/ su cedula - S. Rit. a Cascia/ Vid - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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