altare, opera isolata - bottega piemontese (ultimo quarto sec. XVII)
altare
post 1685 - ante 1685
Sull'altare a due gradini si innalzano due colonne tortili reggenti un robusto architrave. Questo è sormontato da angeli reggifestoni ai lati del monogramma della Vergine. Ai lati del tabernacolo, nelle nicchie del basamento, sono inserite lae figure dell'Angelo annunziante e della Vergine
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
mattone/ intonacatura
intonaco/ pittura
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Incisa Scapaccino (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla scorta dei documenti, Pasqua (Pasqua M., I Carmelitani ad Incisa, Asti 1976-77) scrive che la presenza di sette altari nel 1685 indica che a quell'epoca la chiesa aveva già subito i rifacimenti barocchi. La famiglia Arcadio d'Incisa era patrona dell'altare che era già intitolato all'Annunziata dell'Angelo come testimoniano le piccole figure poste sul basamento. In origine, ai piedi delle colonne, erano sistemate due stature di santi carmelitani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036600
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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