calice, opera isolata - bottega piemontese (terzo quarto sec. XVIII)
calice
post 1764 - ante 1764
Piede sagomato con fogliami e testine di cherubini in rilievo; fusto con nodo piriforme allungato percorso da volute e decorato da grappoli d'uva e foglie; sottocoppa lavorato con elementi vegetali, uva, foglie, volute, spighe
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ fusione/ punzonatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Cuneo (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del medesimo argentiere del calice presente nella chiesa dei SS. Giovanni Battista e Remigio di Carignano con marchio d'assaggio di G. B. Carron, nominato nel 1735 e giubilanto nel 1778 (Arte religiosa in Carignano, 1972, p. 120)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100139392
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI Sull'orlo del piede - CECILIA LARLOC DI CUNEO 1764 - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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