altare maggiore, opera isolata di Ganna Angelo Maria, Ganna Giuseppe (ultimo quarto sec. XVIII)

altare maggiore,

Altare a due gradini con tempietto. Paliotto rettangolare con al centro un tondo e mongramma mariano. Ai lati colonne reggimensa. Gradino superiore con bordo aggettante. Decorazione: festoni e pendagli floreali, rosoni. Tarsie marmoree. Sportello di tabernacolo raffigurante Dio Padre, monogramma IHS e il calice dell'Eucarestia

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
    metallo/ doratura
    marmo bardiglio/ scultura
    marmo bianco di Carrara/ scultura
    marmo giallo di Verona
    alabastro di Busca
    marmo verde di Susa
    marmo persichino
  • ATTRIBUZIONI Ganna Angelo Maria (notizie 1771-1793)
    Ganna Giuseppe (notizie 1788-1790)
  • LOCALIZZAZIONE Roccaverano (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno dell'altare fu eseguito dall'architetto Giovanni Matteo Zucchi originario di Centallo, responsabile nel 1787 del progetto della parte absidale della chiesa. Il disegno pagato £ 39.8 nel 1790 (cfr. Libro dei conti... a. 1739-1806, e M. MORRESI, 1988) comprese l'altare e la balaustra. L'impresa fu eseguita dai marmorini Angelo Maria e Giuseppe Ganna i quali si impegnarono il 26 agosto 1788 per lire 2000. Si legge dal documento di capitolazione stipulato tra i marmorini e l'arciprete D. Pietro Scarampi: "... La base dell'altare, e delli tre gradini d saranno di brocatello svizzero, o macchia vecchia di sufficiente altezza per evitare la molteplicità delle... Li fusti, o vivi saranno di Bardiglio di Valdieri in pieno con rapporti di 1 alabastro ben fiorito li contro lesenati di Persighino, li fondi di verde Susa, e specchj pure di alabastro fiorito di Busca, le cornici, e cimase di giallo di Verona, le basi, cimase dei vasi come lesenati corrispondenti, e cascate, e scudo della mensa saranno di marmo di Carrara. La mensa dell'altare tutta di un sol pezzo di marmo ordinario di color cenere...." (crf. Convenzione del 26/08/1788; M. MORRESI, 1988). A. M. Ganna è documentato quale autore di altari a Mombaruzzo, parrocchia S. M. Maddalena (1771), chiesa di S. Antonio Abate (1772-73); Canelli, chiesa S. Tommaso; Castelnuovo Calcea, chiesa parrocchiale; Trino, chiesa di S. Lorenzo (1784-86). "... Il tempietto di marmo che serve da trono fu acquistato nel 1846 per £ 800 dallo scultore Gazzoni..." (da P. TURCO, "Risposta al Questionario... a 1927, in M. MORRESI, 1988)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100140379
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI al centro del paliotto - A M -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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