i supremi onori a Cesare
arazzo,
ca 1750 - ca 1750
Demignot Francesco (notizie 1737/ 1785)
notizie 1737/ 1785
Manassero Felice (notizie 1745-1748)
notizie 1745-1748
Beaumont Claudio Francesco (1694/ 1766)
1694/ 1766
Bordura sagomata a finta cornice lignea ornata in alto da una conchiglia centrale, festoni, fiori e frutti, due putti alle estremità; in basso trofeo di armi e foglie di quercia. Nella scena centrale Cesare è sulla destra nell'atto di ricevere i dignitari alessandrini; alla sua destra un soldato con insegna, alla sinistra un fanciullo con il fascio littorio, dietro un cavaliere con vessillo; in primo piano, sulla sinistra, due figure, di cui una seminuda, nell'atto di conversare, sulla destra uno scudo, una spada e un uomo in ginocchio, prostrato; sullo sfondo, a sinistra, monumento piramidale con alto basamento, dietro architetture colonnate con statue
- OGGETTO arazzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Torinese
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ATTRIBUZIONI
Demignot Francesco (notizie 1737/ 1785): esecutore arazzo
Manassero Felice (notizie 1745-1748): esecutore cartone
Beaumont Claudio Francesco (1694/ 1766): esecutore bozzetto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel "Elenco dei lavori eseguiti in torino tra il 1737 e il 1754 dall'arazziere Antonio Dini" (A. S. T. sez riun.: Azienda Real Casa, cassa 294, registro O; trascritta in Schede Vesme, 1963, vol. I pp. 107- 108) sono nominati quattro arazzi della serie delle storie di giulio Cesare in seta, lana e ordito di lana rispettivamente del peso di libbre 57; 21. 6; 27; 22,6. Non sono registrati pagamenti specifici relativi alla tessitura dei panni della serie ma solo alcuni compensi ai pittori che dipinsero i modelli tratti dai bozzetti del Beaumont. La Viale ne identifica alcuni con pagamenti generici ai pittori Antonio Martinez nel 1741, a Clemente Scarzella nel 1741, a Giovanni Domenico Molinari nel 1746, mentre in realtà sono puntuali solo i pagamenti a felice Manassero nel 1745 - 46 per la Battaglia di Farsaglia e nel 1748 per Cesare sotto le mura di Alessandria (I supremi onori a Cesare) e quello a Matteo Boys nel 1746 per un fatto della Storia di Cesare (cfr. M. Viale Ferrero, Arazzi, in "Mostra del Barocco Piemontese, Torino 1963, pp. 10 - 12, 22; M. Viale Ferrero, V. Viale, Arazzi e Tappeti Antichi - Gli Arazzi, pp. 125-126)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100171892
- NUMERO D'INVENTARIO 1059
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2016
- ISCRIZIONI in basso - FRAN. CUS DEMIGNOT. F. IT TAU.NI 1750 - a tessitura - latino
- STEMMI in basso - civile - Marchio - Regia Manifattura di Torino - uno scudo rosso crociato in bianco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0