Mosè con le tavole della legge

cassettone, 1800 - 1810

Cassettone in legno di palissandro, rosa ed ebano a tre cassetti, due centrali più ampi con tondo intarsiato raffigurante Mosè con le tavole della legge ed un angelo inserito in cornice decorata a intarsio, e uno superiore più stretto con motivo a ghirlanda fogliata. Le maniglie sono in ottone cesellato. Il cassettone poggia su gambe a piramide rovesciata con filettatura e decoro vegetale, intarsiate con motivo floreale sul dado che, insieme alle mensole con voluta, funge da raccordo con il corpo superiore. I fianchi sono decorati con pannelli a riquadri ornati con motivi geometrico floreali stilizzati. Sul piano vi è un tondo con l'apostolo Luca con il simbolo del toro

  • OGGETTO cassettone
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ intarsio
    legno di ebano
    legno di palissandro
    legno di rosa
    ottone/ cesellatura
  • ATTRIBUZIONI Maggiolini Giuseppe (maniera): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Carignano
  • INDIRIZZO via Accademia delle Scienze, 5, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto, con un altro cassettone, un tavolino ed un trumò, fa parte di un insieme di quattro arredi conservati presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici e quella per i Beni Archeologici (ufficio del Soprintendente). Non è nota la provenienza originaria degli arredi che subirono negli anni vari spostamenti tra le sedi dell'allora Ministero della Pubblica Istruzione e uffici di istituzioni museali. Da fonti documentarie si sono ricostruite alcune tappe di tali trasferimenti: nell'agosto del 1911 sono attestati nella Regia Pinacoteca di Torino, con indicazioni relative ad un sequestro compiuto da parte della dogana di Genova (cfr. Inventario degli oggetti d'arte della Regia Pinacoteca del 1861 aggiornato negli anni 1911-1912 e bollettario dal 15 febbraio 1902 al 12 dicembre 1929, documento col n. d'ordine 490 dell'amministrazione della R. Pinacoteca conservato presso l'archivio storico della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici) e nel 1934 il tavolino, di proprietà della Sabauda, si trova in deposito presso la "R. Sovrintendenza arte medioevale e moderna per il Piemonte e la Liguria".Il cassettone, stilisticamente omogeneo con gli altri arredi giunti in Sabauda (cfr. la scheda con NCTN 00136908 di C. Arnaldi), si ispira alla produzione di gusto neoclassico di mobili intarsiati di Giuseppe Maggiolini, la cui officina è attiva a partire dagli anni Ottanta del Settecento ma, per la qualità delle figure e la mancanza di una firma, sembra piuttosto opera di un imitatore attivo all'inizio del XIX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100197683
  • NUMERO D'INVENTARIO 21
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI retro - (...) AZIO COMUNALE/ DI /TORINO su etichetta in carta con corona - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Maggiolini Giuseppe (maniera)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1800 - 1810

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'