Bogliasco. veduta di Bogliasco

dipinto, 1880 - 1880

Il dipinto, entro cornice lignea intagliata e dorata, raffigura uno scorcio di Bogliasco con case affacciate sul molo. Sulla destra sono raffigurati dei pescatori, accanto ad imbarcazioni portate sulla riva, e sulla sinistra alcune galline

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA cartone/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 45.5
    Larghezza: 29
  • ATTRIBUZIONI Pastoris Federico (1837/ 1884)
  • LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, non riscontrato nell'inventario del 1908, è documentato nella Galleria verde fin dal 1927.La descrizione dell'inventario del 1964 indica come materia e tecnica "olio su tavola" ma dall'esame diretto dell'opera si ritiene che si tratti piuttosto di "olio su cartone", diffuso nella seconda metà del XIX secolo.Federico Pastoris di Casalrosso (Asti 1837 - Torino 1884), allievo di Enrico Gamba all'Accademia Albertina di Torino, esordì alla Società Promotrice di Belle Arti di Torino nel 1859 con un dipinto raffigurante un soggetto storico in costume. Conosciute le novità del paesaggismo in Francia durante un soggiorno a Parigi nel 1864-5, successivamente entrò in contatto con il panorama artistico romano e con il gruppo dei macchiaioli. Insieme a D'Andrade compì la ricognizione archeologico-pittorica in Piemonte e Valle d'Aosta, traendone spunto per opere di ambientazione storica. Dipinse anche numerosi paesaggi e vedute ideate nel corso di viaggi e soggiorni in varie località, e secondo la bibliografia, nel 1881 iniziò una serie di soggetti liguri (cfr. Piergiorgio Dragone, "Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895", Torino 2000, pp. 351-352 di Canestrini E.; Piergiorgio Dragone, "Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1830-1865", Torino 2001, pp. 356-357 di Canestrini E.; voce biografica di M. Perosino in "La pittura in Italia. L'Ottocento", Milano 1990, vol. II p. 954). Partecipò a lungo alle esposizioni delle Società Promotrici di Belle Arti di Genova e Torino con una cinquantina di opere, presentate negli anni 1859-1892, spesso in contemporanea con le mostre del Circolo degli Artisti di Torino. Dai titoli pubblicati nei cataloghi degli eventi espositivi emerge che i temi liguri cominciano ad apparire nel 1880, quando fu realizzato anche il dipinto in esame, esposto al Circolo degli artisti con il titolo "Bogliasco" e il numero di catalogo 87 ancora visibili sull'opera. La targhetta appesa alla cornice riporta invece l'intitolazione di "Pasto felice". Nella stessa occasione Federico Pastoris presentò anche una "scogliera di Nervi" mentre alla Promotrice torinese di quell'anno inviò "Strada in Bogliasco - studio dal vero" (cfr. catalogo della mostra, Torino 1880, p. 13 cat. n. 98; Eraldo Bellini, "Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento", Torino 1998, pp. 308-309)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207078
  • NUMERO D'INVENTARIO 664
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso, a sinistra, in marrone - Bogliasco 1880/ Pastor[is - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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