allegoria della morte del soldato
Lapide rettangolare in marmo con cimasa curvilinea sormontata da due rami in bronzo, di alloro e quercia. Dall'alto verso il basso, il monumento è suddiviso in tre registri: il primo, in alto, presenta sui lati esterni sinistro e destro, due rami di quercia in bronzo dorato, che recano al loro interno una spada collocata in posizione orizzontale. Ai lati sinistro e destro più interni sono inserite due formelle in marmo bianco, raffiguranti ciascuna una ghirlanda di alloro con rami tutto intorno. Il registro superiore reca al centro una formella in bronzo, raffigurante l'allegoria della Vittoria di profilo e china, con la testa appoggiata ad un'ara sacrificale su cui svetta una Fenice, che risorge dalle proprie ceneri: tra gli artigli dell'uccello mitologico è visibile un elmo di soldato. Nel secondo registro sono presenti, su tre diverse lapidi, i nomi dei caduti della Prima e Seconda Guerra mondiale. Infine, il registro inferiore reca ai lati esterni, sinistro e destro, due formelle in bronzo raffiguranti ciascuna una spada circondata da un ramo di quercia e uno di alloro. Nel registro inferiore la lapide al centro riporta l'iscrizione dedicatoria del Comune ai caduti, affiancata da due formelle in bronzo dorato con soldati in battaglia
- OGGETTO lapide commemorativa
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
marmo bardiglio
Ottone
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ATTRIBUZIONI
Alloati Giovan Battista (1878/ 1964)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Comunale
- INDIRIZZO Piazza Libertà, 1, San Damiano d'Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le formelle figurative in bronzo sono state relizzate dallo scultore torinese Giovan Battista Alloati (1878-1964), come si evince dalla firma su una delle formelle in basso a destra. La raffigurazione in bronzo, in alto al centro, presenta una iconografia complessa, e reca il tema principale del monumento: una figura femminile alata rappresentante l'Allegoria della Vittoria, poggia il capo su di un'ara sacrificale. Su di essa è rappresentata la mitologica Fenice che risorge dalle proprie ceneri, recante tra gli artigli l'elmo del soldato morto, simbolo del sacrificio di tutti i caduti per la patria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100397020
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ISCRIZIONI su lapide/ a destra - CADUTI GUERRA 1935 - 1945 / ABBRACCHIO GIOVANNI / BARBERIS GIOVANNI / BOERO GIOVANNI / BONINO EUGENIO / CALOSSO CARLO / CANTA GIOVANNI / CARTELLO BERNARDO / CARTELLO GIUSEPPE / CECA GIOVANNI / CERRATO MARIO / CICI RAFFAELE / COTTO GIACOMO / CUNIBERTI AGOSTINO / DELPERO UGO / FERRIO DALMAZZO / FRANCO FRANCESCO / GALLO ERNESTO / GHIDONE GIOVANNI / GIOLITO FELICE / GIORDANO GUIDO / GRIMELLI MARIO / MARCHIARO GIOVANNI / MARELLO CARLO / MATTIO GIUSEPPE / MONTICONE ANTONIO / MONTICONE ATTILIO / MONTICONE PIETRO / OMEDE' NICOLA / PACE AVENTINO / - Alloati - maiuscolo - a caratteri applicati in bronzo - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0