Ritratto di Maria Adelaide di Savoia

dipinto, post 1697 - ante 1710

Il personaggio è rappresentato a mezzo busto, con taglio poco al di sotto della spalla. Il corpo è orientato di lieve tre quarti, il viso, sereno e giovanile, è rivolto verso l’osservatore. Porta una parrucca con i capelli bruni parzialmente raccolti da un diadema, fronte scoperta e boccoli che discendono sino alle spalle. Indossa un abito dallo scollo quadrato, ornato di pizzi che si intravedono anche al di sotto delle maniche engageants. Queste ultime e il corpetto sono finemente ricamate. Sulle spalle è appoggiato un manto foderato di ermellino e trapunto di gigli di Francia. Sfondo neutro di colore bruno. La tela è conservata entro una cornice di formato e luce ovale in legno intagliato, scolpito e dorato. Tipologia a gola. Battuta liscia; fascia interna ornata con motivo continuo a fogliette, centrale liscia ed esterna modanata. In corrispondenza delle porzioni mediane di ciascun lato è intagliata una foglia di acanto stilizzata e lievemente accartocciata. Da quella posta superiormente si sviluppano due elementi a nastro piatto, disposti simmetricamente

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 72.5 cm
    Larghezza: 54.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela rappresenta, come indicato sul retro del telaio, Maria Adelaide di Savoia (Torino, 1685-Versailles, 1712), figlia di Vittorio Amedeo II. La principessa nel 1697 sposò Luigi di Borbone (1682-1712), figlio di Maria Anna di Baviera e di Luigi il Gran Delfino (1661-1711), nipote del re di Francia Luigi XIV e suo erede al trono. Acquisì dal padre il titolo di delfino, ma morì l’anno seguente di morbillo. Dal loro matrimonio nacquero tre figli maschi, due morti in età infantile, mentre il terzo, Luigi, duca di Angiò, divenne il re di Francia con il nome di Luigi XV. La tela propone la giovane principessa con chiari contrassegni della sua entrata, grazie al matrimonio con il principe Luigi, nella casata dei Borbone, come evidenziato dal manto di ermellino ricamato con i gigli di Francia. In considerazione dell’età proposta dal dipinto e dei caratteri di stile, la tela si può datare agli ultimi anni del Seicento o al primo decennio del Settecento. Il dipinto fa parte di una serie in cui sono rappresentate le principesse di casa Savoia imparentate con principi sovrani della dinastia di Borbone
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399427
  • NUMERO D'INVENTARIO R 3270
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI verso, tela, in basso, al centro - R 3270 (giallo) - numeri arabi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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