formella, opera isolata - bottega lombarda (sec. XIV)
formella,
ca 1330 - ca 1330
Formella di ghiera d'arco, trapezoidale, con cornice leggermente aggettante e all'interno una figura, forse Mosè che tiene in mano (dx) un serpente e (sx) forse un bastone; volto senile; mangtello, barba lunga e capo stempiato con capelli lunghi
- OGGETTO formella
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Formella che per caratteri stilistici si avvicina alla scultura lombarda della prima metà del '300, come il Cristo del sepolcro di Severino Aliprandi in San Marco di uno scultore provinciale influenszato da Balduccio. Per i riferimenti cronologici appartiene probabilmente al materiale di spoglio utilizzato dai carmelitani per la costruzione della chiesa attuale di Porta Comasina e proveneinte dalla distrutta chiesa carmelitana dell'Annunziata presso il castello di Porta Giovia, che era stata ricostruita nel 1330. Riguardo alla collocazione originaria si può supporre facesse parte di una serie di formelle della cornifce di un arco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300095771
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0