navicella portaincenso, elemento d'insieme di Molin Ignazio (bottega) (sec. XIX)
navicella portaincenso
1812 - 1824
Molin Ignazio (bottega)
notizie 1764
Base a sezione circolare e nodo a vaso decorati da motivi a treccia con foglie e grappoli. Corpo ornato con motivo decorativo di foglie. Manici raffiguranti delfini e levetta a ghianda d'acanto
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ incisione/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Molin Ignazio (bottega): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Roncoferraro (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La navicella presenta il bollo di un argentiere identificabile con Ignazio Molin, attivo a Verona, come attesta il punzone territoriale della città scaligera. L'identificazione con Ignazio è possibile grazie ai documenti (Atti e memorie Accademia di Verona, 1994, pag. 539), che attestano la sua bottega all'insegna dell'Albero, indipendente dal fratello Antonio, dal 1764. D'altra parte il punzone con l'incudine permette di restringere la datazione post 1812, anno dell'editto napoleonico relativo al nuovo sistema di bollatura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300135537
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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