piviale, opera isolata - manifattura lombarda (seconda metà sec. XVII)
piviale
ca 1650 - ca 1699
Dalmatica con cordone accessorio con fondo di raso bianco ricamato a filo di seta a punto piatto trapunto per i fiori viola sfumati in toni più chiari verdi e azzurri, a filo dorato per gli altri decori; guarnizioni e galloni applicati
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo a punto piatto
seta/ raso/ ricamo
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MISURE
Altezza: 105
Larghezza: 133
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Lurano (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La dalmatica in esame è del tipo italiano, contraddistinta dai due galIoni orizzontali che congiungono le bande verticali - dislocati nella zona inferiore -. Pur non essendoci più ora alcuna distinzione tra tonacella e dalmatica, storicamente si distinguono per destinazione (la 1° ai suddiaconi; la 2°'ai diaconi) e per forma (la prima maniche più strette e lunghe).Inoltre devono essere in pendant con iI piviale o la pianeta del celebrante.Nello specifico si fa riferiemnto a un paramento liturgico comprendente: tre piviali, una pianeta e due tonacelle. La segnalazione del completo risale al Beretta (1964)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175275
- NUMERO D'INVENTARIO 1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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