San Giovanni Evangelista. san Giovanni Evangelista
statua,
post 1514 - ca 1530
Fonduti Agostino (attribuito)
notizie 1483-1513
La statua di san Giovanni Evangelista è posta nel semicerchio ideale che unisce il personaggio di Nicodemo alla Donna con un bambino in braccio. Come le altre figure del Compianto, è a grandezza naturale e si erge su un piedistallo
- OGGETTO statua
-
MATERIA E TECNICA
terracotta/ pittura a olio
-
MISURE
Altezza: 155 cm
-
ATTRIBUZIONI
Fonduti Agostino (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE chiesa di S. Sepolcro
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua di san Giovanni appartiene al Compianto fittile di S. Sepolcro, animato da figure composte in moti di teatrale dolore. Giovanni rispecchia, nelle braccia allargate e nel volto sofferente rivolto verso l’alto, la tradizionale iconografia riservata all’apostolo a cospetto di Cristo morto. Così i lunghi capelli ondulati, di colore castano, e il viso adolescenziale, glabro, sono tratti caratteristici del santo. Il Giovanni di S. Sepolcro è spesso accostato per le affinità stilistiche a quello di Palazzo Pignano: l’autore di entrambe le opere è Agostino de Fondulis. La terracotta, interessata da visibili danneggiamenti e integrazioni pittoriche e in gesso, è stata la prima del gruppo ad essere restaurata (2000). L’intervento ha permesso di rimuovere dalla statua lo strato di sporcizia superficiale, restituendone la brillante policromia: l’azzurro acceso della tunica, rivelatosi azzurrite, il rosso cinabro del manto e la tinta rosata dell’incarnato, in precedenza compromessa da pesanti ridipinture. I pigmenti riemersi appartengono a uno strato pittorico diverso dall’originale: sono gli stessi che presenta la statua seicentesca di Carlo Borromeo, nella cripta della chiesa (Quattrini, 2013). Il bordo inferiore della veste possedeva ritocchi in gesso compromessi, è stato quindi ricostruito con un impasto a base di polvere di cellulosa e resina acrilica. Il restauro non ha risarcito il santo delle dita della mano sinistra, che resta così lacunosa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300323769-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0