Arlecchino. Arlecchino
assemblaggio,
1948 - 1948
Fontana, Lucio (1899 - 1968)
1899 - 1968
La scultura in origine ornava il il soffitto dell'atrio del cinema Arlecchino a Milano. L'opera è stata realizzata per essere vista dal basso. Arlecchino è ritratto quasi danzante, con il braccio destro elevato e il costume ondeggiante, caratteristiche che aumentano il suo dinamismo
- OGGETTO assemblaggio
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MATERIA E TECNICA
mosaico policromo su gesso e cemento
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ATTRIBUZIONI
Fontana, Lucio (1899 - 1968)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Contenitore fisico
- INDIRIZZO via Bertolotti 2, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio di Arlecchino ebbe grande fortuna dopo il successo della messa in scena dell'"Arlecchino servitore di due padroni" di Goldoni, proposta da Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano nel 1947. L'opera è emblematica dell'altissimo livello di ricerca sul rapporto tra spazio, colore e materia, sperimentato già nel mosaico architettonico nella "Testa di Medusa" del 1940. Il restauro del 2009 ha messo in luce che in origine l'opera prevedeva un impianto di illuminazione composto da 8 lampadine collocate tra la testa, gli incavi delle braccia e le gambe
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303270153
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI sul mantello - L.F.48 - non determinabile -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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