Achrome
opera bidimensionale,
ca 1958 - ca 1959
Manzoni Piero (1933/ 1963)
1933/ 1963
Opera bidimensionale
- OGGETTO opera bidimensionale
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MATERIA E TECNICA
tela grinzata; caolino
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MISURE
Altezza: 58 cm
Larghezza: 71 cm
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ATTRIBUZIONI
Manzoni Piero (1933/ 1963)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera fu realizzata da Manzoni mentre viveva a Milano. L’artista coniò il termine “Achrome” per indicare l’assenza di colore o per definire il non-colore. Il suo obiettivo non fu quello di ottenere un bianco puro, ma piuttosto una totale assenza di colore. Questa tela fa parte di una serie di creazioni tutte bianche che Manzoni continuò a realizzare dal 1957 fino alla sua morte prematura avvenuta nel 1963. In seguito gli Achrome furono realizzati con materiali incolori come il cotone, il feltro, la fibra di vetro e il polistirolo. Ma qual era l’obiettivo dell’artista nel realizzare un’opera per certi versi così estrema? Manzoni volle liberare la pittura da qualsiasi contenuto narrativo, e per fare ciò decise di rimuovere il colore dalle sue opere. L’assenza di colore e le tecniche di lavoro eliminarono la necessità di qualsiasi gesto o azione da parte dell’artista. Ciò permise a Manzoni di raggiungere il suo obiettivo nel creare un’opera d’arte in cui l’unico contenuto è la materia
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303274402-37
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0