La madre ebrea. Medea uccide i figli
dipinto,
post 1588 - post 1648
Figure maschili: bambino. Figure femminili: Medea. Oggetti: coltello; tenda
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 118
Larghezza: 102
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ATTRIBUZIONI
Varotari Alessandro Detto Padovanino (attribuito): ESECUZIONE
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, dono nel 1838 del conte Contarini, viene indicato attualmente come 'Medea' ma, secondo la Moschini Marconi (1970), è forse giusto pensare che si tratti de 'La madre ebrea che uccide il figlio all'assedio di Gerusalemme perchè non cada in mano dei romani'. Questa tela insieme ad altre tre ('Giuditta' cat. 148; 'Berenice' cat. 146; 'La moglie di Dario' cat. 145) andavano evidentemente insieme, sia per lo stile che per il soggetto, e sono tipici dipinti 'da camera'
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500447557
- NUMERO D'INVENTARIO 542/ E202
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1970
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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