Paesaggio di fantasia con rovine e tempio. Paesaggio di fantasia con rovine e tempio

disegno carta bianca, ca 1760 - ca 1765

Carta bianca su cartone nero

  • OGGETTO disegno carta bianca
  • MATERIA E TECNICA Controfondato
    Penna, inchiostro bruno, acquerello, tracce di matita su carta bianca
  • ATTRIBUZIONI Ricci Marco (attribuito): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Riva
  • LOCALIZZAZIONE Museo Biblioteca Archivio di Bassano del Grappa
  • INDIRIZZO piazza Garibaldi, 34, Bassano del Grappa (VI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Pervenne a Riva nel 1849. Di questi "Quattro paesaggi finiti di Marco Ricci, [che] non si sa come denominare, se paesaggi o vedute d'architettura", Riva sembra ammettere, nelle proprie annotazioni vergate nel 1849 sui montaggi, le caratteristiche anomale di uno stile grafico sommario e veloce rispetto a quello più consono all'artista. La loro storia critica s'inaugura così nel 1929, con la presentazione alla mostra veneziana sul Settecento, dove l'indicazione del collezionista verso la piena autografia riccesca sembra essere stata assunta senza alcun bisogno di verifica. Solo Giuseppe Fiocco, passando in rapida rassegna la grafica veneta in una recensione a quella mostra, sembra insinuare una leggera ombra di dubbio sul fatto che queste "quattro vedute con architetture" potessero rappresentare lo stile disegnativo di Marco, mentre Moschini, nella stessa occasione, ne faceva invece un esempio eloquente del rovinismo riccesco, accostandoli a dipinti tardi come il Capriccio con rovine e figure del Museo di Vicenza. Così, se Magagnato si limitò a presentarli nel 1956 riferendo puramente l'antica attribuzione di provenienza e riportando le parole di Moschini, fu nel più ampio contesto della mostra monografica su Ricci del 1963 a Bassano che i quattro fogli del museo, anziché venir esaminati nelle loro divergenze dai caratteri più tipici del corpus dei disegni dell'artista, furono invece assunti a "esempio fra i più raggiunti sul piano grafico del 'capriccio ideato' di Marco Ricci negli anni inoltrati del terzo decennio" (Pilo, 1963, p. 158 n. 159). Un confronto con i fogli più sicuri dell'artista rivela in realtà l'intrinseca incoerenza degli accostamenti dei brani rovinistici, e gli evidenti impacci prospettici e compositivi, che dovrebbero far chiedere se non si tratti in questo caso di opere prodotte espressamente "nello stile di" Marco, in corrispondenza della sua crescente fama collezionistica e di mercato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500693907-1
  • NUMERO D'INVENTARIO Riva 1.49.76
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Bassano del Grappa
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2017
  • ISCRIZIONI retro del cartone - [B 6] Quattro paesaggi simili di Marco Ricci. Vedi il numero 7 - Giuseppe Riva - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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