allegoria della Vittoria come donna vestita all'antica

monumento ai caduti a portico, 1931 - 1931/10/04

Il portico monumentale, a tempietto, posto sull'angolo destro, costituisce l'ingresso principale all'edificio, alla palladiana. Il basamento, superato da monumentale scalinata, eleva la struttura in muratura con quattro colonne scanalate ioniche che sostengono un arco centrale. Il tetto soprastante, a capanna reca sulla sommità un basamento con la Vittoria alata bronzea. All'interno sulla parete frontale è posta la grande lapide con i nomi dei caduti; sulla sinistra attorno al portone d'ingresso sono presenti altre iscrizioni minori. Lo spazio è strutturato da cornici, modanature, basamenti in marmo scuro; il pavimento è alla veneziana; la volta a botte è dipinta a riquadri con motivo floreale dal cui centro con croce greca, pende la grande lucerna bronzea pentalobata. Tutte le parti murarie sono finite a intonaco dipinto; nella lunetta spicca la stella d'Italia con tropaion e ai lati due ulteriori Vittorie alate; sopra le colonne invece la trabeazione è trattata a tropaion con fondo rosso. Sul lato destro un'apertura è incorniciata da due ulteriori colonne con soprastante lunetta

  • OGGETTO monumento ai caduti a portico
  • MATERIA E TECNICA pavimento alla veneziana
    granigliato cementizio
    marmo calcareo nero Vallone
    bronzo/ fusione
    muratura/ intonacatura
    intonaco/ pittura a secco
    pietra calcarea d'Aurisina
    pietra d'Aurisina/ lapidi
  • ATTRIBUZIONI Gilberti Ettore (attribuito): progettista
    Miani Enrico (attribuito): decoratore
    Piccini Carlo Marx (attribuito): scultore
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1969, per ricordare i caduti del secondo conflitto mondiale è stato posato al centro dell'atrio d'ingresso assialmente, un altare in pietra dalle forme lineari. Il monumento fu inaugurato presumibilmente domenica 4 ottobre 1931. La parte decorativa fu affidata al prof. Miani di Udine, l'esecuzione delle lapidi all'artista concittadino Angelo Tomasini e la Vittoria alata, che domina la facciata, venne realizzata dallo scultore Piccini di Udine. Bibliografia: "La Patria del Friuli", giovedì 30 luglio 1931; "La Patria del Friuli", sabato 5 settembre 1931
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600166293
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI lungo il bordo dell'arco centrale/ all'esterno - NEL SOLCO DELLA GLORIA SI EDVCHI LA GIOVINEZZA - capitale alto-basso -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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