Motivi decorativi floreali/ motivi decorativi vegetali/ motivi decorativi a volute/ motivi decorativi a foglie d'acanto/ conchiglie. Motivi decorativi

decorazione plastica, post 1734 - ante 1734

Lo schema decorativo si fonda su una specchiatura centrale rettangolare connessa al cornicione da quattro elementi a mo' di lesena che sembrano sostenerla originando ampi comparti angolari. La specchiatura presenta un elemento cruciforme centrale a losanghe e tralci vegetali sul quale si imposta il lampadario; il perimetro della specchiatura è caratterizzato da una ampia cornice dorata dagli angoli stondati; gli angoli esterni risultano concavi e lungo le diagonali si origina un motivo a treccia. I quattro comparti angolari sono impreziositi da molli ghirlande agganciate agli elementi portanti e a motivi a treccia. Alla base di ciascuna delle pseudo-lesene, i festoni si allacciano ai soli elementi semiantropomorfi della volta, eleganti protomi alate con capigliature arricchite da frutta, drappi e ali formate da elementi vegetali. Il fregio è basso e svolge la consueta funzione di separare la decorazione della volta da quella delle pareti. Il fondo è color verde acqua, la specchiatura centrale e i quattro elementi portanti emergono con fondi rosa e rosa violaceo. Non si tratta però di cromie originali

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA stucco/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Produzione Lombarda
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Mancano puntuali ritrovamenti documentari o antiche testimonianze ricavabili dalle fonti e pertanto, anche per questa sala, il riferimento rimane lo studio di Morazzoni del 1950 che datava i decori intorno agli anni Trenta del XVIII secolo, in concomitanza delle nozze tra Marcellino e Maria Maddalena. Il vocabolario formale conferma un gusto proto-rococò, ormai distante dal linguaggio tardo barocco, in sintonia con gli stucchi che vengono realizzati nelle altre stanze principali del corpo centrale. Un termine ante quem sono le parole di De Brosses, pronunciate nel 1739, che, commentando il Palazzo ricorda "tutti i soffitti dorati di buon gusto"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700034180
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1985
    2006
    2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1734 - ante 1734

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE