Cristo crocifisso
Il crocifissol raffigura Cristo morto, con il capo reclinato sulla spalla sinistra. La figura è scarna, il corpo innaturalmente allungato, soprattutto nel busto, in cui risultano evidenziate la struttura anatomica del torace e l'arcata epigastrica. Le ginocchia sono convergenti, le gambe si distaccano leggermente; il piede destro si sovrappone ed è inchiodato al sinistro. Le braccia, appese alla croce, non formano un arco perfetto poiché il busto è lievemente inclinato a sinistra e quindi il braccio destro risulta più teso rispetto all'altro. Il volto, scarno ed emaciato, è incorniciato dai lunghi capelli, dalla barba e dai folti baffi dipinti di bruno. Dietro la testa del Cristo, che risulta staccata dalla croce, è inserita una aureola dorata raggiata. Il perizoma bianco, frastagliatissimo, disegna in aria un raffinato motivo decorativo, restando aperto sul fianco destro. La croce è piatta, a sezione rettangolare, con canti mistilinei in legno dorato, cartiglio su fondo verde e incorniciatura dorata con scritta in caratteri capitali
- OGGETTO crocifisso
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura/ incisione/ pittura/ scultura
- LOCALIZZAZIONE San Remo (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tragicità del Cristo spirato è riscontrabile solo nella resa del corpo: esile, scarno, con le ossa in evidenza, il viso affilato, il corpo in asse - tranne il capo - con la croce, è realizzato in maniera composta: siamo lontani dalla tragicità e dal pathos dei crocifissi della metà del Settecento, qui si è di fronte ad una realizzazione più misurata, da ascrivere al XIX secolo (F. Franchini Guelfi, "Le Casacce, Arte e Tradizione", Genova, 1973, p. 101; EADEM, "Le casse processionali delle confraternite liguri: immagine devozionale e sacra rappresentazione", in "Musica popolare sacra e patrimonio storico artistico etnografico delle Confraternite del Ponente ligure", Atti del Convegno Internazionale di Studi, Imperia, 2-4 aprile 1982, Imperia, 1986, p. 123; G. L. Bruzzone, "Il Brilla a Celle", Genova, 1985, p. 14). La croce è molto probabilmente coeva alla scultura (B. Montevecchi, S. Vasco Rocca, "Suppelletile ecclesiastica", Firenze, 1988, vol. I, p. 330)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039172
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- ISCRIZIONI nel cartiglio - I N R I - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0