Statuetta di Daikokuten. Daikokuten
statua
1810 - 1830
Seimin, Murata (1761-1837)
1761-1837
Statuetta che raffigura il dio Daikokuten. La figura è avvolta in un'ingombrante tunica fermata in vita da una cintura; indossa un berretto e regge sulla spalla sinistra un sacco. È in piedi su una foglia di loto rovesciata a sua volta poggiante su due sacchi di riso disposti orizzontalmente. Il basamento è in legno laccato e dorato ed è rimovibile
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ patinatura/ doratura
legno/ intaglio/ laccatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Seimin, Murata (1761-1837): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Piazzale Giuseppe Mazzini, 4
- INDIRIZZO Piazzale Giuseppe Mazzini, 4, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Daikokuten 大黒天 è simbolo di abbondanza, dio della ricchezza, del buon raccolto e protettore delle cucine. Venerato come uno dei tenbu buddhisti, pare che la sua figura derivi dalla divinità hindu Mahākāla, a cui in Giappone si è sovrapposta la divinità shintō Ōkuninushi, sempre legata alla produzione agricola. Iconograficamente viene raffigurato con un aspetto sorridente e un fisico panciuto, con indosso un cappello da contadino. È rappresentato in piedi o seduto su due balle di riso, sulla spalla porta un sacco di tesori (ricchezza, saggezza e pazienza) e nella mano destra tiene un mazzuolo magico, chiamato “uchide no kozuchi” 打ち出の小槌. Quest'ultimo attributo, spesso realizzato a parte e poi inserito nel cavo della mano, è assente in questa scultura forse perché andato perduto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700410602
- NUMERO D'INVENTARIO B-1222
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Comune di Genova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0