Santa Maria Margherita Alacoque e San Claudio de la Colombière in adorazione del Sacro Cuore di Gesù
dipinto
1788-1790
La monaca, insieme al suo padre spirituale Claudio de la Colombière e a due monache del Corpus Domini, è in adorazione del Sacro Cuore di Gesù, appeso ad un albero su un drappo. Sulla destra vi è un fiume con un battello e, in alto su un poggio, una chiesetta. La parte superiore del dipinto è lunettata
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il riquadro fa parte di una serie di 22 dipinti della loggia, non obbedienti ad un unico tema. Il soggetto del dipinto è legato alla devozione verso il Sacro Cuore di Gesù, professata dalla comunità delle monache forlivesi a partire dagli anni sessanta del Settecento. San Claudio de la Colombière, padre gesuita, si fece infatti propagatore di tale culto, che trasmise alla sua discepola Maria Margherita Alacoque, clarissa che aveva già avuto alcune apparizioni di Gesù, il quale le chiedeva di votarsi alla devozione del Sacro Cuore. L'ignoto artista sembra vicino ai paesaggisti bolognesi della seconda metà del XVIII secolo. Il riferimento in un altra scena ad un volume di padre Luis de Palma edito nel 1788 indica una datazione intorno a quel periodo, allorché venne ultimata la ricostruzione del monastero a seguito del terremoto del 1781
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019555
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ISCRIZIONI lapide in basso a destra - Ven: Margar.a/ M.a Alacoque/ Ven: P. Claud./ la Colombiere - minuscolo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1788-1790
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
