putto e cherubino
scultura,
Due sculture in marmo raffiguranti un putto e un cherubino
- OGGETTO scultura
-
MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Bezzi Tommaso
- LOCALIZZAZIONE Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Disegnato dall'architetto ducale Bartolomeo Avanzini, l'altare fu realizzato tra il 1649 e il 1668 da Tommaso Loraghi su un finanziamento di Francesco I D'Este che esaudiva la volontà testamentaria della madre Isabella di Savoia. Al 1663 risalgono invece le due statue laterali di Giovanni Lazzoni mentre tra il 1722 e il 1727 Tommaso Bezzi e il figlio Pietro completarono il complesso con il paliotto, i portali del coro, le mostre situate sotto le cantorie, la balaustrata e il pavimento. Nella memoria storica di Don Albertini viene citato un documento secondo il quale il 16 dicembre 1724 Tommaso Bezzi fu rimborsato per il trasporto fatto a sue spese di una cassa contenente due putti di marmo per il presbiterio fatti venire da Venezia. E' possibile, dunque, che non solo i marmi e questi putti provenissero da città del Veneto, ma anche altre parti scultoree di particolare impegno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800232406-3.13
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
