RITRATTO DI MARIA LUIGIA

dipinto, ca 1820 - ca 1820

La duchessa, che indossa un prezioso abito bianco di foggia impero con ricami e profili dorati, è raffigurata seduta con le gambe girate verso sinistra e con il braccio destro appoggiato al bracciolo del trono; sullo sfondo vi è un drappo rosso scuro

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 122
    Larghezza: 100
  • ATTRIBUZIONI Pasini Antonio (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore
  • INDIRIZZO Viale Antonio Gramsci, 14, Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di qualità non eccelsa, è tradizionalmente attribuito dalla critica al pittore parmigiano Antonio Pasini, ritrattista di corte, e con ogni probabilità è da identificarsi con quello ordinato da Maria Luigia nel 1820 che in seguito, trovandolo poco somigliante, lo fece ritoccare poco dopo. Il Pasini, autore di vari ritratti della duchessa, riprende l'impianto compositivo degli aulici modelli parigini di epoca imperiale con esiti in parte incerti, specie nella resa delle rigide pieghe della veste e delle mani appuntite. Copertini (1958) ritiene che l'opera provenga dalla Congregazione dei Vivi e dei Morti, i cui beni vennero trasferiti dopo una lunga vertenza agli Ospizi Civili, ma alcuni inventari reperiti presso l'archivio ospedaliero rivelano che la tela era n origine collocata presso l'Ospedale di Maternità, fondato dalla stessa duchessa nel 1817 nell'ex convento delle Cappuccine e destinato al ricovero e all'assistenza delle giovani gravide non sposate.Inv.n.58-48
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800315477
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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