veste da statua, insieme - manifattura parmense (?) (metà sec. XVIII)
veste da statua,
1740 - 1760
Parato composto della veste e del mantello della Vergine e dall'abitino di Gesù. Velluto riccio unito a fondo raso. Seta rosa salmone. Ricamo eseguito a punto passato in argento filato, a punto steso in lamina d'argento, completato da applicazioni di canuttiglia, piallettes, borchiette ecc. argento. Il disegno, ricchissimo, si connota per festoni a larghi smerli e a embricature cui si intreccia una sovrabbondante flora esotica composta di tralci , foglie, frutti, fiori di specie rare e d'invenzione. Argento su rosa salmone. Lungo i bordi è cucito in gallone lavorato a fuselli in argento filato, riccio e in lamina. Fodere in taffetas avorio
- OGGETTO veste da statua
- AMBITO CULTURALE Manifattura Parmense
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria della Steccata
- INDIRIZZO Strada Giuseppe Garibaldi, 5, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Unico bene superstite, unitamente alla veste ricamata in oro, dell'ingente patrimonio di arredi della Congregazione del SS. Rosario, il ricco paramento, cui si accompagna il paliotto d'altare, si identifica con quello citato nell'inventario del 1769 dove si legge:" Una veste della B. V. e altra del Bambino di velluto riccio color rosa guarnita con suntuoso ricamo d'argento con pizzo d'argento all'intorno delle maniche; Un manto consimile ricamato suntuosamente con pizzo d'argento; Un paglio di simile drappo pure suntuosamente ricamato d'argento". L'assenza del paramento nella nota inventariale del 22 marzo 1750 consente di approssimare fra queste due date l'esecuzione del suberbo ricamo. Rimangono invece senza nome l'ideatore e l'esecutore dell'estroso disegno, la cui originalità e bellezza presuppongono l'intervento di personalità di grande talento artistico e consumata abilità tecnica. A questo riguardo è proficuo il richiamo ad alcuni modelli ideati da Charles Germain de Saint-Aubin, disegnatore del re di Francia oltre che autore di un brillante trattato sull'arte del ricamo. Ma è utile anche il confronto con un abito di gala femminile di fabbricazione inglese, con cui la veste parmense condivide tecniche e materie oltre all'estrosità del tema decorativo incentrato su di un repertorio floreale ricco di citazioni naturalistiche e di richiami esotici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800405828
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0