Ritratto di Stefano Arpad Piszstory
dipinto,
1841 - post 1841
Manzini Luigi (attribuito)
1805/ 1866
Ritratto seduto a tre quarti della figura in marsina nera, con coccarda e medaglia del collegio. Ha in mano violino ed archetto e a sinistra uno spartito. Sul tavolo a destra un foglio, una penna, un volume. Scritta in basso. In cornice di legno moderna
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 116 cm
Larghezza: 87 cm
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ATTRIBUZIONI
Manzini Luigi (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nobiluomo ungherese, Stefano Arpad Pisztory nacque a Pest da Giovanni e Giuseppina de Schnierer. Nel 1832 entrò come convittore al S. Carlo di Modena insieme con il fratello Luigi. Il padre era stato tenente colonello del reggimento "principe Ehsterazy". Fu eletto principe di belle arti nel 1841, anno in cui, presumibilmente, terminò gli studi e uscì dal collegio. L'esecuzione del ritratto spetta con ogni probabilità a Luigi Manzini, entrato in collegio come professore dall’anno precedente; il dipinto in esame è comunque da assegnare alla stessa mano autrice di numerosi ritratti eseguiti fra gli anni Quaranta e gli anni Sessanta dell’Ottocento, coincidente con il periodo di attività del Manzini come docente interno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438910
- NUMERO D'INVENTARIO 0555
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso - IL N.U. SIG. STEFANO ARPAD/ PISZTORY DI PESTH/ PRINCIPE D'ARTI L'AN. 1841 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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