lapide commemorativa ai caduti, pendant - ambito italiano (XX, XX)

lapide commemorativa ai caduti, post 1945 - ca 1959

La lapide in memoria dei caduti della Grande Guerra della parrocchia di Calamosco è collocata sul fianco della torre campanaria e sovrasta un'altra lapide dedicata ai caduti dell'ultimo conflitto mondiale. La targa dedicata alla Grande Guerra ha forma rettangolare con centinatura percorsa da una cornice modanata; è fissata al muro tramite borchie bronzee. In corrispondenza della centinatura è raffigurato inoltre un ramo di quercia. La lapide del secondo conflitto mondiale ne riprende la forma, ma si presenta priva di centinatura. Sotto le due lapidi, alla base del campanile, è collocata una corona metallica di quercia e alloro; sovrasta, invece, le due targhe una lampada votiva appesa

  • OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
    FERRO
    marmo/ pittura
    bronzo/ stampaggio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LOCALIZZAZIONE San Giovanni Battista
  • INDIRIZZO Via Chiesa Calamosco, 2, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 10 ottobre 1925 il sindaco di Bologna Umberto Puppini ricevette una richiesta di finanziamento da parte del Comitato per il restauro del campanile della parrocchia di San Giovanni Battista di Calamosco. La torre campanaria, che minacciava di rovinare, sarebbe stata dedicata alla memoria dei venti parrocchiani caduti durante la Grande Guerra e i restauri sarebbero stati condotti sotto la direzione dell’architetto Edoardo Collamarini. La Giunta comunale deliberò, nella seduta del 26 febbraio 1926, di concedere un contributo di L. 500. L’1 settembre 1926 il parroco Don Romeo Lucchini scriveva nuovamente al sindaco per richiedere un ulteriore contributo, perché i lavori che si stavano protraendo da oltre dieci mesi avevano esaurito le risorse a disposizione della parrocchia e il preventivo di spesa superava le L. 30.000. L’8 novembre 1926 il parroco scriveva al sindaco per ringraziarlo dell’offerta elargita e per informarlo sull’arresto dei lavori, dovuto alle difficoltà finanziarie del comitato, proprio nell’imminenza dell’inaugurazione prevista “per il giorno commemorativo della Vittoria”. Del 5 agosto 1927 è una nuova richiesta di contributo del parroco Lucchini, dato che nel frattempo il preventivo di spesa aveva raggiunto la cifra di L. 58.850 (comprendente però anche lavori di restauro alla chiesa). Il 2 settembre 1927, circa due mesi prima dell’inaugurazione avvenuta il 6 novembre 1927, il podestà Leandro Arpinati concedeva un nuovo contributo di L. 500, cui si sommarono ulteriori L. 1000 concesse il 17 settembre 1930. Nel secondo dopoguerra venne aggiunta la lapide in ricordo dei caduti dell'ultimo conflitto mondiale. Fonti archivistiche colsultate: Archivio Storico del Comune di Bologna, serie Carteggio amministrativo: 1925, b. 1009, Titolo IX Milizie, Rubrica 7 Oggetti diversi, docc. P.G. 38212; 1926, b. 1097, Titolo IX Milizie, Rubrica 7 Oggetti diversi, docc. P.G. 31895; 1927, b. 1181, Titolo IX Milizie, Rubrica 7 Oggetti diversi, docc. P.G. 30071 e 30927; 1929, b. 1351, Titolo IX Milizie, Rubrica 7 Oggetti diversi, docc. P.G. 20618 e 33675; 1930, b. 1438, Titolo IX Milizie, Rubrica 7 Oggetti diversi, docc. P.G. 2750, 28233, 30977
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800642015
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI lapide ai caduti della prima guerra mondiale, a tutto campo - AI PRODI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA/ NELLA GUERRA MCMXV – MCMXVIII/ LA PARROCCHIA CONSACRA VI NOV. MCMXXVII/ SERG. CASTALDINI PRIMO/ CAP. MAGG. GOMBI GUIDO/ CAP. MAGG. NATALI RAFFAELE/ CAP. LAZZARI QUINTO/ CAP. ZINI ANTONIO/ BERNARDI AURELIO/ BINA VITTORIO/ CHELLI GUIDO/ GAIANI ERMINIO/ GOTTARDI ENRICO/ LUPINI GHERARDO/ MATTEUCCI GIOVANNI/ PEDRINI VINCENZO/ ROFFI LUIGI/ ROLA ENRICO/ STRAZZARI ANTONIO/ STRAZZARI CARLO/ TROMBETTI ANTONIO/ VANNINI GIUSTO/ VERLICCHI ARMANDO/ VIGNA CARLO/ ZARRI CLETO/ DISPERSI/ BERNARDI ENEA - capitale -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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