cantoria - bottega toscana (sec. XVII)
cantoria
1629 - 1629
Cantoria adorna di intagli in oro e di tele dipinte. La parte superiore è a forma di portale e racchiude entro tre archi le canne dell'organo. Sulla facciata e sui fianchi della balaustra sono inserite alcune tele di varie misure, rappresentanti "Angeli e concerti mistici". Nella parte inferiore, entro un'architettura in legno dipinto emulante il marmo, è inserita una tela raffigurante "La Crocifissione". Ai lati del dipinto, entro due nicchie, vi sonodue angeli a tutto tondo in legno policromo. A destra e a sinistra dell'altare sono inserite due tele raffiguranti una un "Santo Vescovo" e l'altra un Santo sconosciuto
- OGGETTO cantoria
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MATERIA E TECNICA
legno/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa cantoria, rispetto a quella di destra, è per gli intagli e i dipinti di tono più popolare. Le tele del Santini, rispetto a quelle di Salvi Castellucci, d'ispirazione cortonese, sono meno omogenee e legate, sia alla cultura toscana tardo-manierista, sia a quella controriformistica dei primi decenni del 1600. Sono datate 1629
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900088292
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0