altare - bottega toscana (sec. XVI)

altare 1596 - 1596

Due colonne e due lesene ioniche con il crescente trato dall'emblema Piccolomini delimitano i tre spazi: al centro una tavola dipinta dal Sodoma racchiusa entro un arco, ai lati due nicchie; sopra c'è un architrave decorato da triglifi e metope con i simboli religiosi; il coronamento è formata da un timpano spezzato e d una nicchia ad arco ribassato al centro dei quali si trova un'iscrizione; ornano il coronamento formelle con crescenti e rose

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare si trovava nella parete di fronte a quella in cui si trova attualmente. Lo stile architettonico dell'altare è riconducibile a quello del filone tardo manieristico della seconda metà del sec. XVI; come conferma l'iscrizione e l'allusione alle decorazioni (i crescenti) all'arme della famiglia Piccolomini, l'altare fu fatto erigere da ascanio Piccolomini, allora arcivescovo di Siena; la sua collocazione attuale risale al 1947, quando la soprintendenza alle gallerie decideva il trasferimento del complesso architettonico sulla parete di fronte, per riportare alla luce alcuni affreschi attribuiti ad Ambrogio Lorenzetti ritrovati sulla parete alla quale era addossato l'altare
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900151827
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • ISCRIZIONI al centro del coronamento - ASCANIUS PICCOLOMINEUS/ ARCHIEPISCOPUS SENARUM/ QUINTUS/ DEI O(---) M(---) CULTUI/ AC GENTILIUN SUORUM/ ORNAMENTO/ MDXCVI - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1596 - 1596

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE