autoritratto di Giuseppe Bezzuoli

dipinto, 1839 - 1839

Ritratti. Personaggi: BezzuoliGiuseppe. Abbigliamento: giacca larga; camicia; basco

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 81
    Larghezza: 64
  • ATTRIBUZIONI Bezzuoli Giuseppe (1784/ 1855): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
  • LOCALIZZAZIONE Corridoio vasariano
  • INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si può identificare probabilmente con l'autoritratto eseguito dal Bezzuoli nel 1839 per la sua villa di Fiesole. Il nuovo lavoro, esposto in quell'anno all'Accademia, piacque molto al Cavalier Antonio Ramirez di Montalvo, allora Presidente delle Gallerie fiorentine, che chiese di cambiarlo con quello da lui eseguito nel 1827 per la raccolta degli autori tratti, su richiesta del presidente di allora, Giovanni degli Alessandri, proprio in concomitanza con la commissione granducale per il 'Carlo VIII'. Ottenuto il cambio, il Ramirez ringrazia il Bezzuoli in una lettera del 2 ottobre 1839 (Macciò, 1911). Il Bezzuoli si sarebbe raffigurato a cinquantacinque anni, cioè "in età matura", come conferma anche il catalogo delle opere dell'artista nella biografia scritta dai suoi scolari nel 1855 ('Della vita e delle opere....', 1855). Questo non dovrebbe essere in contraddizione con la scritta autografa del pittore sul verso della tela. Il nostro dipinto si può [....] stare, soprattutto per l'espressione del volto e [....] dimostrata, con un'altro autoritratto del Bezzuoli, di proprietà del professor Andrea Batelli di Firenze an [.....] nel 1920 (Ojetti, 1920), che, come già notato il Macciò, sembra quasi una copia di quello degli Uffizi. L'autoritratto Batelli, esposto alla 'Mostra del ritratto italiano' a Palazzo Vecchio nel 1911, raffigura il Bezzuoli di tre quarti a mezzo busto in posizione invertita rispetto al dipinto degli Uffizi e vestito con una pelliccia da cui sporge il colletto bianco e rigido della camicia. Sui capelli ricciuti porta un basco nero e tiene in mano il pennello. Macciò spiega la presenza di questo quadro in casa Martelli con il fatto che Andrea Batelli apparteneva alla famiglia dell'ingegner Orazio Batelli, amico del Bezzuoli ed architetto nella sua villa di Fiesole
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900158829
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, n. 1964
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul retro della tela - Io Bezzuoli Feci il mio proprio/ ritratto/ sul cadere della vita - corsivo - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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